
L'alimentazione nel Kung Fu
Il ruolo primario della dieta nelle Arti Marziali e nella vita
Il ruolo dell'alimentazione nel Kung Fu
a cura di Sifu Alessio Flautone
redazione a cura di Jo Gao Angelo Iannello
Molto spesso gli allievi mi chiedono quale sia l’alimentazione corretta nel Wing Chun e quali siano le sostanze che aumentano l’energia vitale.
Per prima cosa bisogna comprendere che il “Qi o energia vitale” è formato da un complesso di fattori che derivano in primis dalle nostre abitudini alimentari , di pensiero , rapporto sonno-veglia , autocontrollo etc...
A fronte di quanto sopra esposto si può ben comprendere quante accortezze si necessitano per mantenere una buona vitalità.
Questa energia in oriente vien chiamata anche “OJAS“ composta da una materia altamente sottile al limite tra materia e pura energia . Uno dei fattori di cui parleremo ora e che rappresentano le basi dello sviluppo di una buona energia e di una buona salute è rappresentato dalla alimentazione .
Ogni energia, ogni parte del creato, è indispensabile alla vita.
Ogni specie vivente ha un proprio ruolo in questa gigantesca struttura cosmica, per cui c'è una sorta di sacralità che deve essere rispettata e recuperata dall'uomo moderno, la sacralità di ciò che ci circonda: la sacralità dell'acqua, dell'aria, del sole, non in senso pagano o panteistico, ma come visione di un progetto unico.
Il "cosmo", (che significa ordine, a cui si contrappone il termine caos, che significa dis-ordine), è il prodotto di un progetto intelligente, il cui artefice è Dio. L'universo è un progetto sano, il cui scopo è di permettere a ciascun individuo di effettuare il più avventuroso dei viaggi: la realizzazione del sé. La scoperta dell'io e dell'auto-coscienza, è il traguardo di un essere umano degno di questo nome. L'equilibrio tra i macro e i micro-sistemi, all'interno del cosmo, produce un'ulteriore ordine che chiamiamo: salute, serenità e illuminazione. Esiste un'intima relazione tra il microcosmo e il macrocosmo, un'unità.
Ciò che è fuori è dentro, la stessa acqua che è fuori è la stessa acqua che è dentro; la stessa aria che mobilita tutto ciò che si muove nell'universo, mobilita tutto ciò che si muove nel microcosmo del corpo; della stessa sostanza con cui sono fatte le nostre ossa, sono fatte le ossa di tutti gli altri esseri.
Gli elementi solidi, liquidi e gassosi, l'energia termica, il Qi (Qi o Ch'ì), presenti nel corpo, sono gli stessi presenti nell'universo.
Per cui depauperando queste energie, depauperiamo le nostre stesse risorse. Indebolendo e degradando l'ambiente che ci circonda, degradiamo il nostro stesso ambiente fisiologico.
Le nostre fonti energetiche, sono il risultato dell'interazione dei macro elementi cosmici: spazio, aria, fuoco, acqua e terra, che si aggregano sempre nella medesima sequenza, come è dimostrato dalle scienze come l'embriologia e la botanica. L'elemento gassoso è il prodotto dello spazio, l'elemento termico è l'esito dell'elemento gassoso, l'elemento liquido è generato dalla condensazione provocata dall'elemento termico, e l'elemento solido è la trasmutazione dell'elemento liquido.
Creare confusione su queste macrocategorie, significa confondere la mente, i pensieri ed il nostro atteggiamento nei confronti della vita, con l'immediata conseguenza della confusione nella nutrizione, che produce a sua volta, una cattiva assimilazione del Qi, che come risultato provoca patologie fisiologiche e psicologiche.
L’importanza di alimentarsi in linea con la natura
Per assorbire il Qi dalla natura è necessario adottare una dieta adeguata, in quanto alcuni cibi favoriscono l'assorbimento del Qi cosmico ed altri lo ostacolano. I maestri raccomandano, a chi intraprende il sentiero dell’autocoscienza , di alimentarsi con cibi vegetariani e di non bere alcolici, poiché la dieta vegetariana è compassionevole ed è la più coerente per chi pratica Kung Fu.
Il cibo non solo influisce sul corpo ma anche sullo stato mentale.
La qualità del cibo che mangiamo diventa la qualità della nostra coscienza. Perciò se non cambiamo dieta non saremo in grado di cambiare la nostra coscienza.
Il cibo è una sostanza fisica composta di cinque elementi: terra, acqua, fuoco, aria, etere.
Esso nutre direttamente il livello fisico (sarira) ed attraverso la sua mediazione, nutre indirettamente anche il livello mentale (manas) e quello coscienziale (citta).
Il cibo nutre la forza vitale (Qi), attraverso la quale si sostengono i riflessi istintivi autonomi e si stimolano gli impulsi emozionali dormienti nell'inconscio, generando un particolare tipo di attività, in accordo alla natura del cibo stesso.
Per esempio, alimentandosi di carne, sostanza pervasa dall'influenza della malvagità verso le altre creature, si promuovono l'aggressività e la violenza.
Dal punto di vista atletico, durante la pratica del kung Fu, l'energia che viene concentrata in una particolare parte anatomica durante l'esecuzione di una tecnica, ma anche di un solo movimento, può superare in alcuni casi l'80%.
L'alimentazione carnea sviluppa in noi un comportamento aggressivo, violento, impulsivo e incontrollabile (ossia senza logica), mentre l'alimentazione vegetariana lo fornisce vivace e potente, di prima qualità, facilmente gestibile, che potenzia il sistema immunitario e la struttura muscolo-scheletrica, protegge il sistema cardio-vascolare, affina le facoltà sensoriali, e dona una capacità di ripresa tre volte superiore a quella di un soggetto con un regime alimentare a base di carne.
Recenti studi hanno confermato che gli atleti vegetariani esprimono più controllo, più forza e resistenza di quelli carnivori che invece dimostrano di essere più violenti, impulsivi e incostanti.
Anche nel laboratorio della natura constatiamo questa realtà.
Per lavorare l'uomo non utilizza i più potenti predatori della terra come i leoni o le tigri,
ma i mansueti animali erbivori come elefanti e tori, perché sono più forti.
Il mito diffuso che nutrirsi con proteine d'origine animale (carne, uova e pesce), generi un corpo forte e robusto è falso.
Questa abitudine, errata, porta invece a superare le esigenze proteiche dell'organismo, promuovendo lo sviluppo di una struttura corporea grossolana, espressione di una crescita accelerata ed innaturale, più esposta all'azione tossica dei residui proteici non digeriti, che provoca una maggiore predisposizione alle malattie infettive ed a patologie cardio e cerebro-vascolari.
L'esperienza clinica conferma infatti, un aumento delle difese immunitarie su soggetti passati ad una dieta latteo-vegetariana.